antropologia per le scuole

Nomadismo Professionale nasce dal desiderio di condividere i saperi dell’antropologia culturale attraverso un podcast. La divulgazione mi appassiona enormemente e una delle attività che preferisco è quella di creare progetti mirati di antropologia per le scuole.

A che serve l’antropologia nelle scuole?

L’antropologia culturale è una disciplina affascinante e preziosa che dovrebbe essere presente nell’offerta formativa scolastica perché favorisce una comprensione più profonda e completa del mondo in cui viviamo.

L’antropologia è cruciale per diverse ragioni: innanzitutto, permette di sviluppare una mentalità aperta e una maggiore consapevolezza delle differenze esistenti tra gli esseri umani. Questo aspetto è fondamentale in un mondo globalizzato e complesso, in cui la diversità culturale è sempre più presente nel quotidiano.

Inoltre, l’antropologia culturale promuove la comprensione dell’evoluzione delle società umane attraverso gli strumenti dell’analisi storica e sociale. Consente di esaminare le dinamiche sociali, le pratiche culturali e le strutture di potere, contribuendo a una migliore comprensione dei grandi temi del nostro tempo come il cambiamento climatico, le migrazioni e le disuguaglianze.

Infine, l’inclusione dell’antropologia culturale nel curriculum scolastico aiuta a sviluppare le capacità critiche, incoraggiando studenti e studentesse a interrogarsi sulle loro convinzioni e a considerarle da prospettive diverse.

 L’antropologia per le scuole è un investimento nell’educazione globale e nella creazione di una cittadinanza consapevole, aperta e tollerante.

La mia esperienza

Per diversi anni sono stata anch’io un’insegnante perciò conosco la complessità delle sfide che investono il mondo della scuola.

Il connubio tra antropologia ed educazione è una strategia efficace per creare un ambiente di apprendimento stimolante e inclusivo. Insegnare è una missione: servono entusiasmo, competenza, empatia e una buona dose di pragmatismo. Affinché un intervento esterno sia utile ed efficace è necessario creare relazioni basate sull’ascolto e sull’analisi dei bisogni specifici del gruppo classe, in coerenza con il percorso di studi e con il piano dell’offerta formativa dell’istituto.

Cosa possiamo fare insieme

Come antropologa, il mio lavoro nelle scuole consiste in diverse tipologie di attività che esplorano la diversità culturale, promuovendo la comprensione interculturale e la capacità di apprezzare le differenze.

Conduco lezioni, laboratori e percorsi educativi per le classi di primo e secondo grado (compresi i corsi serali) su temi come:

  • il corpo tra estetica, apparenze e rito
  • il rapporto tra esseri umani e natura
  • l’educazione alla diversità e alle relazioni di genere

Inoltre elaboro progetti di contrasto alla dispersione scolastica per studenti e studentesse di origini straniere e/o provenienti da contesti sociali svantaggiati.

Per ulteriori informazioni puoi contattarmi scrivendo a cristinacassese@gmail.com.